L’Oréal punta a un’alleanza strategica con il gruppo Armani

Francesca Vitali

Il colosso francese rilancia dopo l’acquisizione di Kering Beauty

Il gruppo L’Oréal ha espresso la volontà di approfondire i rapporti con Armani, valutando la possibilità di una partnership diretta nel settore della bellezza e del lusso.
La dichiarazione giunge a pochi mesi dalla maxi acquisizione, per 4 miliardi di euro, della divisione beauty di Kering, che ha ulteriormente rafforzato la posizione del colosso francese nel mercato internazionale della cosmesi.
Nonostante questa importante operazione, L’Oréal ha ribadito di voler proseguire nel percorso di collaborazione con il gruppo Armani, con cui già mantiene una licenza esclusiva fino al 2050 per la gestione delle linee di profumi e prodotti per la cura personale.

Un rapporto consolidato nel settore della bellezza di lusso

Il marchio Armani Beauty, controllato dal gruppo di moda milanese, genera vendite annuali di circa 1 miliardo di euro, rappresentando una delle licenze più prestigiose del portafoglio di L’Oréal.
L’obiettivo del gruppo francese è quello di rafforzare il legame industriale e commerciale, anche alla luce delle disposizioni previste nel testamento di Giorgio Armani, che includono la possibilità di avviare trattative con partner strategici per garantire la continuità del marchio.
La sinergia tra i due giganti del lusso, dunque, potrebbe evolversi da una collaborazione basata sulla licenza a una partecipazione più strutturata, in linea con la strategia di lungo periodo di entrambe le aziende.

Ricavi in crescita e risultati superiori alle attese

Parallelamente all’annuncio, L’Oréal ha pubblicato i risultati finanziari relativi al terzo trimestre del 2025, evidenziando una solida tenuta in un contesto globale complesso.
Il gruppo ha registrato ricavi per 10,3 miliardi di euro, in aumento dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 2024, confermando la capacità del marchio di mantenere quote di mercato anche in presenza di un rallentamento generale dei consumi.
Nel complesso, i primi nove mesi del 2025 hanno generato un fatturato cumulato di 32,8 miliardi di euro, grazie alla buona performance del comparto Luxury, che include marchi come Lancôme, Yves Saint Laurent e Armani Beauty, e alla crescita del segmento Dermocosmetico.

Strategia orientata alla sostenibilità e all’innovazione

Il gruppo continua a puntare sull’innovazione tecnologica e sulla sostenibilità ambientale come pilastri della propria strategia industriale.
Le nuove linee di skincare e make-up, sviluppate con formulazioni a basso impatto ambientale e packaging riciclabili, hanno contribuito a consolidare il posizionamento del brand nei mercati più sensibili ai temi green, come Europa e Nord America.
La digitalizzazione dei canali di vendita, accompagnata da investimenti nel settore dell’e-commerce, ha consentito a L’Oréal di ampliare la propria base clienti, mantenendo margini operativi elevati nonostante l’aumento dei costi di produzione.

Prospettive per il 2026 e rafforzamento del portafoglio marchi

L’Oréal guarda al 2026 con obiettivi di crescita mirata e con l’intenzione di consolidare la leadership globale nel beauty di lusso.
Il potenziale accordo con Armani rappresenterebbe un passo strategico verso un rafforzamento del portafoglio brand premium, già arricchito dall’integrazione delle attività di Kering Beauty.
L’azienda punta a superare la soglia dei 40 miliardi di euro di fatturato nel medio termine, sostenuta dall’espansione nei mercati emergenti e da una politica di partnership mirate nel settore moda e lifestyle.