Crescita del “compra ora paga dopo” e rischi per i consumatori

Lorenzo Bianchi

Un Natale di spese maggiori tra rincari e rate

Nonostante l’aumento del costo della vita, molti italiani si preparano ad affrontare le festività con qualche acquisto extra. Tra i metodi di pagamento più utilizzati compare sempre più spesso il Buy Now Pay Later (Bnpl), ossia il “compra ora e paga dopo”. La sua diffusione è in costante crescita grazie alla semplicità d’uso e all’immediatezza delle procedure. Secondo gli ultimi dati, una quota pari al 4% degli utilizzatori ricorre a questo strumento persino per coprire spese essenziali, come gli alimentari, dato che evidenzia una possibile fragilità finanziaria.

La ricerca condotta da Ipsos per KRUK Italia mostra inoltre che il 37% degli intervistati non sarebbe in grado di sostenere un imprevisto da 1.000 euro, un segnale che riflette un equilibrio economico più fragile di quanto percepito.

Diffusione elevata ma scarsa consapevolezza

Il Bnpl è stato utilizzato almeno una volta da un quarto della popolazione italiana, affermandosi come una modalità di pagamento agile, che consente di frazionare l’importo in più rate senza interessi. Tuttavia, il 54% degli utenti non lo considera un vero e proprio finanziamento, nonostante sia tecnicamente classificato come credito al consumo.

La mancanza di consapevolezza può portare ad accumulare numerose rate di piccolo importo che, sommate, diventano difficili da gestire. Le app dedicate rappresentano il 9% degli strumenti più utilizzati e, tra chi ne fa uso, il 19% dichiara di avere fino a 10 rate attive in contemporanea.

Il fenomeno è particolarmente diffuso tra i giovani, che rappresentano il 42% degli utilizzatori. Allo stesso tempo, però, questa fascia d’età evidenzia un livello ridotto di alfabetizzazione finanziaria: il 58% ammette di essere poco informato sugli aspetti economici e sulle conseguenze di un uso scorretto del credito.

Rischi legati all’accumulo di micro-rate

La facilità con cui si può accedere al Bnpl tende a far perdere la percezione dell’impegno mensile complessivo. Non monitorare adeguatamente le scadenze può portare al pagamento di more per ritardi, incidendo negativamente sul proprio profilo creditizio. Un peggioramento della reputazione come pagatore può avere effetti duraturi, compromettendo l’accesso a finanziamenti più consistenti, come prestiti personali o mutui.

In media, gli utenti dei servizi “compra ora paga dopo” si trovano a sostenere almeno tre piani di rateizzazione contemporaneamente, aumentando il rischio di superare il proprio budget senza esserne pienamente consapevoli. Questo comportamento, se ripetuto, alimenta una vulnerabilità finanziaria difficile da correggere nel tempo.

Come prevenire l’eccesso di indebitamento

Per utilizzare il Bnpl in modo responsabile, è necessario impostare una gestione accurata del bilancio personale. Le principali raccomandazioni diffuse dalle associazioni specializzate includono la verifica puntuale delle spese mensili, il controllo del numero di rate in corso e una valutazione realistica dei propri risparmi.

È utile inoltre limitare il ricorso ai pagamenti dilazionati a situazioni pianificate, evitando di applicare il metodo a consumi frequenti e non programmati. Una buona organizzazione, soprattutto nel periodo natalizio, permette di evitare sovraccarichi di spesa che possono emergere solo quando le rate iniziano a sommarsi.

Un fenomeno da monitorare anche nelle festività

La tendenza a utilizzare il Bnpl durante il periodo festivo richiede particolare prudenza. La varietà di offerte, le promozioni stagionali e la crescente disponibilità di strumenti digitali facilitano scelte di acquisto non sempre ponderate. Una visione chiara del proprio budget e una maggiore informazione sui meccanismi del credito al consumo rappresentano elementi essenziali per mantenere equilibrio finanziario e serenità nelle settimane successive agli acquisti.