Accordo da 100 milioni e nuovo assetto societario
Il gruppo Campari ha finalizzato un’intesa per trasferire due marchi storici del proprio portafoglio – l’amaro Averna e il mirto di Sardegna Zedda Piras – alla holding Illva Saronno, realtà conosciuta per etichette come Disaronno, Florio e Duca di Salaparuta. L’operazione ha un valore complessivo di 100 milioni di euro e prevede il completamento entro la prima metà del 2026.
L’accordo comprende la creazione di una nuova società dedicata alla gestione delle attività legate ai due brand, con un perimetro che integra marchi, scorte, personale selezionato e stabilimenti produttivi.
La strategia di Campari e la razionalizzazione del portafoglio
Per Campari, la cessione rappresenta un tassello del percorso di riorganizzazione annunciato negli ultimi anni. La società, guidata dal CEO Simon Hunt, sta puntando su un portafoglio più concentrato, con investimenti mirati su marchi considerati strategici a livello globale.
L’operazione consente inoltre al gruppo di proseguire lungo la direttrice della riduzione della leva finanziaria, mantenendo al contempo la focalizzazione su categorie e mercati ritenuti più redditizi.
La scelta di Illva Saronno come acquirente viene vista da Campari come funzionale alla valorizzazione futura di Averna e Zedda Piras, marchi che mantengono un forte radicamento territoriale e un posizionamento premium nel mondo degli spirit italiani.
La visione industriale di Illva Saronno
Dal punto di vista di Illva Saronno, l’acquisizione permette al gruppo di consolidare la propria posizione tra i principali attori globali del settore. L’azienda, guidata dall’amministratore delegato Marco Ferrari, punta a rafforzare la presenza internazionale in tre mercati chiave: Stati Uniti, Germania e Italia.
Averna e Zedda Piras vengono considerati prodotti complementari all’offerta attuale, grazie alla loro riconoscibilità e alla tradizione che rappresentano. L’integrazione dei due marchi nel portafoglio Illva mira a sostenere crescita, export e strategie di marketing su scala globale.
Nuova società per la gestione operativa
L’operazione prevede la costituzione di una NewCo che ingloberà tutte le attività operative, industriali e commerciali legate ai due brand. Il perimetro societario includerà:
- la proprietà intellettuale dei marchi
- le scorte di prodotto finito
- una parte del personale dedicato
- gli stabilimenti produttivi di Caltanissetta (per Averna) e Alghero (per Zedda Piras)
- i rapporti contrattuali e altri asset collegati
La nascita della nuova società consente di gestire in modo coerente la continuità produttiva e di preservare il legame dei marchi con i territori di origine, particolarmente rilevante nel mercato degli spirit tradizionali.
Advisor coinvolti nell’operazione
L’operazione ha richiesto il coinvolgimento di numerosi consulenti finanziari, legali e fiscali da entrambe le parti.
Per Campari hanno lavorato Mediobanca come advisor finanziario, PedersoliGattai per gli aspetti legali e Biscozzi Nobili & Partners per la componente fiscale.
Per Illva Saronno Holding hanno agito PwC, con competenze commerciali, finanziarie e fiscali, e BonelliErede per la consulenza giuridica.
