PayPal punta sull’intelligenza artificiale per il futuro

Matteo Romano

Una svolta strategica verso l’AI

PayPal, pioniere dei pagamenti digitali con più di 400 milioni di utenti globali, ha intrapreso un percorso di trasformazione fondato sull’intelligenza artificiale. La società statunitense ha siglato una partnership con Perplexity e si appresta a concludere un’intesa con OpenAI per introdurre soluzioni di AI generativa e sviluppare modalità di pagamento più semplici, fluide e su misura per gli utenti. L’obiettivo è trasformare il percorso di acquisto in un’interazione fluida, guidata da strumenti conversazionali e soluzioni omnicanale.

AI per pagamenti conversazionali e assistenti digitali

Il nuovo approccio mira a introdurre i cosiddetti pagamenti conversazionali, in cui un utente potrà chiedere a un assistente virtuale di completare un acquisto o prenotare un servizio. Le tecnologie di machine learning, già utilizzate da anni da PayPal per la prevenzione delle frodi, saranno integrate con funzioni di AI generativa, capaci di assistere l’utente lungo tutto il percorso d’acquisto. Si punta così a passare dal semplice ruolo di intermediario del pagamento a un supporto attivo durante l’intera esperienza di shopping, sia online che offline.

L’importanza dei dati e della sicurezza

PayPal sfrutterà la mole di dati comportamentali raccolti in 25 anni per alimentare i modelli AI, con l’obiettivo di combinare personalizzazione e sicurezza. L’azienda intende offrire soluzioni capaci di riconoscere le esigenze degli utenti e proporre in modo proattivo opzioni di pagamento o prodotti, mantenendo al contempo elevati standard di protezione. Questo approccio sarà essenziale per superare la diffidenza iniziale verso l’affidamento delle transazioni a sistemi automatizzati.

Espansione verso il mondo fisico

Parallelamente allo sviluppo AI, PayPal sta ampliando la sua presenza nel retail fisico. Grazie alla piattaforma PayPal Open, già attiva in Germania e prossima al lancio nel Regno Unito, sarà possibile pagare nei negozi direttamente tramite l’app PayPal. L’Italia è prevista tra i mercati successivi, con una distribuzione graduale entro la fine dell’anno. Questo progetto mira a garantire continuità tra pagamenti online e offline, rafforzando la posizione di PayPal come infrastruttura centrale per il commercio omnicanale.

Funzioni aggiuntive e pagamento rateizzato

L’offerta includerà anche opzioni come il “paga in tre rate”, parte della linea buy now, pay later, già ben consolidata in vari mercati. Sebbene il margine operativo su queste transazioni sia inferiore, il servizio incrementa l’engagement degli utenti e favorisce le vendite dei commercianti, generando vantaggi per entrambe le parti. In questo contesto, PayPal punta a integrare strumenti di AI per proporre piani di pagamento personalizzati e migliorare l’esperienza complessiva degli acquirenti.