Energia e utenze: gli aiuti confermati
Anche nel 2025 restano attive misure a sostegno delle famiglie contro il caro-bollette. Il bonus sociale per luce, gas e acqua continua a essere applicato automaticamente a chi possiede un ISEE entro le soglie stabilite da ARERA. A questo si aggiunge un contributo straordinario di 200 euro sulle forniture elettriche, accreditato direttamente in bolletta senza necessità di presentare domanda. Queste misure mirano ad attenuare il peso dei costi energetici, che restano soggetti a oscillazioni nonostante il periodo di apparente stabilità dei mercati.
Famiglie e figli: Assegno Unico e detrazioni Irpef
Il principale sostegno resta l’Assegno Unico Universale, erogato fino ai 21 anni di età dei figli e senza limiti in caso di disabilità. Gli importi variano in base all’ISEE e vengono aggiornati dall’Inps. In aggiunta, restano attive le detrazioni Irpef per i figli a carico di età compresa tra 21 e 30 anni, così come per i figli con disabilità indipendentemente dall’età. Una gestione attenta di assegni e detrazioni consente di massimizzare il vantaggio fiscale e alleggerire il bilancio familiare.
Affitti e agevolazioni per gli inquilini
Gli inquilini hanno diritto a detrazioni fiscali differenziate in base al tipo di contratto: canone libero o concordato, con importi modulati sul reddito complessivo. Ai giovani che sottoscrivono un contratto nei primi anni di affitto spetta una detrazione più elevata, studiata per agevolare l’indipendenza abitativa soprattutto nei centri urbani con costi più alti. Anche nel 2025 resta attiva la Carta “Dedicata a te”, destinata alle famiglie con ISEE ridotto, utilizzabile per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Casa ed edilizia: incentivi confermati e ridotti
Il Bonus Ristrutturazioni rimane operativo, con una detrazione del 50% fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare, da ripartire in dieci anni. Restano attivi anche Ecobonus e Sismabonus, che prevedono una detrazione del 50% per i lavori effettuati sull’abitazione principale. Il Bonus Mobili ed Elettrodomestici permette di detrarre il 50% delle spese sostenute fino a 5.000 euro.
Il Superbonus, invece, subisce un ulteriore ridimensionamento: per il 2025 la percentuale scende al 65%, con requisiti più stringenti e senza la possibilità generalizzata di cessione del credito o sconto in fattura.
Abbattimento delle barriere architettoniche
Tra le misure più rilevanti rimane il Bonus barriere architettoniche, che garantisce una detrazione del 75% fino al 31 dicembre 2025. Questo incentivo è pensato per favorire interventi di accessibilità negli edifici esistenti, migliorando la qualità della vita delle persone con disabilità o mobilità ridotta. Per usufruirne è necessario rispettare rigorosamente le procedure burocratiche e tecniche, pena la perdita del beneficio.