Consob: l’IA velocizza i controlli, ma serve l’uomo

Giulia Conti

L’intelligenza artificiale come supporto alla vigilanza

L’impiego dell’intelligenza artificiale nella vigilanza sui mercati finanziari rappresenta un’opportunità per migliorare velocità ed efficienza delle attività di controllo. Tuttavia, la Consob ribadisce che il ruolo dell’IA deve restare subordinato all’analisi umana, assicurando piena trasparenza e tutela dei diritti fondamentali, inclusi non discriminazione, diritto di difesa e accesso agli atti.

Le conclusioni del Quaderno FinTech

Queste considerazioni emergono dall’ultimo Quaderno FinTech della Consob, dal titolo “Riflessioni in tema di intelligenza artificiale”, redatto da Paola Deriu e Stefania Racioppi. Il documento analizza il potenziale dell’IA come strumento di supporto, utile soprattutto per funzioni di diagnosi e previsione delle anomalie di mercato, mantenendo però la centralità della valutazione dell’analista.

Applicazioni sperimentali e funzioni di supporto

Lo studio descrive tre prototipi sperimentali sviluppati con la Scuola Normale Superiore di Pisa, basati su tecniche di machine learning non supervisionato. Questi strumenti identificano schemi sospetti, reti di insider trading e comportamenti di mercato anomali. Il loro utilizzo resta limitato alla fase pre-istruttoria, con il compito di fornire segnalazioni preliminari senza produrre decisioni autonome.

Il quadro normativo europeo

L’analisi richiama il Regolamento europeo 2024/1689 sull’intelligenza artificiale, che pone al centro due principi: centralità della persona e gestione dei rischi. I sistemi utilizzati da Consob non sono classificati ad alto rischio, poiché non prendono decisioni vincolanti, ma supportano le prime fasi delle indagini di vigilanza. La supervisione umana rimane costante: gli algoritmi elaborano i dati e suggeriscono possibili scenari, ma la responsabilità finale resta esclusivamente agli analisti e agli organi decisionali.

Investimenti in competenze e governance dei dati

Per sfruttare al meglio queste tecnologie, Consob ha istituito nel 2024 una Divisione dedicata all’IA e all’informatica, rafforzando l’Ufficio per la gestione dei dati e avviando programmi di formazione che uniscono conoscenze giuridiche, economiche e tecnico-scientifiche. L’obiettivo è creare una governance dei dati in linea con la trasformazione tecnologica e garantire che l’IA resti uno strumento di supporto, mai sostitutivo delle decisioni umane.