Affitti stanze singole, domanda in calo ma prezzi record

Lorenzo Bianchi

Domanda in rallentamento in molte città italiane

Il mercato degli affitti per stanze singole in Italia sta vivendo una fase di rallentamento dopo anni di crescita sostenuta. Secondo le ultime rilevazioni, la richiesta è diminuita in diverse città: -3% a Torino, -6% a Firenze, -13% a Milano, -20% a Verona, -38% a Bologna e -47% a Napoli. Unica eccezione è Venezia, dove l’interesse è cresciuto del 30%. La contrazione è attribuibile principalmente all’aumento dei prezzi, a una maggiore offerta sul mercato e a una distribuzione più omogenea della domanda su tutto il territorio nazionale.

Milano resta la più cara, Roma in crescita

Pur registrando un calo della domanda, Milano resta la città più cara per l’affitto di una stanza singola, con un prezzo medio di 732 euro mensili. Al secondo posto si colloca Bologna con 632 euro, seguita da Firenze a 606 euro e Roma a 575 euro. Nel capoluogo lombardo, le aree più esclusive sono Quadronno, Palestro e Guastalla, dove si raggiunge una media di 846 euro, seguite dal Centro con 839 euro e da Genova-Ticinese con 830 euro. Nella capitale, in testa si trovano Testaccio e Trastevere con 695 euro, seguiti da Parioli e Flaminio a 676 euro.

Offerta stabile, ma forti variazioni locali

A livello nazionale, l’offerta di stanze singole è rimasta sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente, con un lieve calo dell’1%. Tuttavia, i dati locali mostrano forti oscillazioni: Napoli registra un aumento del 95%, Padova dell’89% e Novara del 64%. Al contrario, si osservano forti contrazioni a Bergamo (-55%), Brescia (-66%) e Udine (-83%). Milano e Torino segnano entrambe un calo dell’8%, mentre Bologna cresce del 38% e Firenze del 22%; Roma rimane invariata.

Le altre città italiane: da Trento a Chieti

Dopo le prime quattro posizioni, la classifica dei prezzi vede Trento al quinto posto con 544 euro mensili, seguita da Brescia (519 euro), Modena (506 euro) e Padova (502 euro). Torino occupa la nona posizione con un costo medio di 476 euro, seguita da Verona, decima con 473 euro. Più economiche risultano Bergamo (466 euro), Venezia (453 euro) e Napoli (445 euro). Le città meno care sono Foggia (249 euro), Catanzaro (243 euro) e Chieti, che scende sotto i 230 euro.

Confronto con le principali città europee

Nel contesto europeo, le tariffe più alte per una stanza singola si registrano nei Paesi Bassi, con Amsterdam a 969 euro al mese, seguita da L’Aia (850 euro) e Rotterdam (825 euro). In Germania, Monaco di Baviera arriva a 820 euro, Amburgo a 800 euro e Colonia a 799 euro. Parigi si posiziona al settimo posto con 750 euro, mentre Milano segue immediatamente dietro. Più economiche risultano città come Praga (702 euro) e Francoforte (689 euro).