Patente B, nuovi limiti di peso per veicoli green

Matteo Romano

Cambiano i requisiti di peso per la patente B

L’Unione Europea ha introdotto una revisione sostanziale delle norme riguardanti la patente di guida B, destinata a rivoluzionare l’accesso alla guida di veicoli a trazione alternativa. Il nuovo quadro normativo prevede un aumento del limite di peso massimo dei mezzi conducibili con patente B dagli attuali 3.500 kg a 4.250 kg, senza la necessità di ottenere una patente C, purché si tratti di veicoli non alimentati da carburanti fossili.

Verso un’adeguata risposta all’evoluzione tecnologica

L’adeguamento risponde alla necessità di riconoscere le nuove esigenze costruttive di automobili, furgoni e camper, soprattutto elettrici, i quali superano spesso la soglia dei 3,5 tonnellate a causa di componenti pesanti come le batterie o i sistemi avanzati di assistenza alla guida. Con questa misura, Bruxelles intende favorire una transizione ecologica del parco veicoli europeo, rendendo più semplice l’adozione di mezzi a idrogeno, elettrici o a biogas da parte dei cittadini.

Requisiti temporali e obblighi formativi

Il nuovo limite, però, non sarà automaticamente valido per tutti i titolari di patente B. È previsto che soltanto chi possiede la patente da almeno due anni potrà guidare veicoli fino a 4.250 kg senza ulteriori esami, a condizione che si tratti di veicoli non destinati al trasporto passeggeri. Per i camper elettrici, invece, sarà comunque necessario frequentare un corso di formazione e superare una prova pratica per garantire un’adeguata preparazione alla guida di veicoli di maggiore massa.

Adozione graduale nei singoli Paesi

L’attuazione della direttiva sarà lasciata alla discrezione dei singoli Stati membri, con un orizzonte temporale che punta all’adeguamento completo entro il 2029 o 2030. Alcuni Paesi hanno già cominciato a recepire la norma. Nei Paesi Bassi, ad esempio, il nuovo limite di 4,25 tonnellate è già in vigore dal 1° luglio 2025 per chi ha due anni di esperienza di guida. In più, si è autorizzato il traino di rimorchi fino a 750 kg, portando la massa complessiva ammessa a 5.000 kg per chi possiede solo la patente B. Anche la Svezia ha richiesto una deroga per adottare il nuovo limite per i veicoli a energia alternativa, sebbene restino escluse categorie professionali come bus e taxi.

Situazione attuale in Italia e prospettive future

Nel contesto italiano, la normativa nazionale continua a mantenere il limite storico delle 3,5 tonnellate, senza alcuna previsione ufficiale di modifica a breve termine. Tuttavia, associazioni di settore e operatori del trasporto leggero hanno già chiesto con forza l’adeguamento immediato alle nuove disposizioni europee. La mancata adozione rischia di mettere l’Italia in ritardo rispetto ai Paesi più virtuosi sul fronte della mobilità sostenibile, ostacolando la diffusione dei veicoli elettrici di grandi dimensioni e il rinnovamento del parco circolante in chiave green.