Alphabet: rating di acquisto forte spinto da AI e cloud

Gli analisti vedono un potenziale rialzo del 40%

Alphabet (GOOGL), la società madre di Google, resta uno dei colossi più influenti del settore tecnologico, con una capitalizzazione di mercato pari a 2.170 miliardi di dollari. Nonostante un calo del 6,3% del titolo da inizio anno — a fronte di un +5,3% del Nasdaq — gli analisti mantengono una visione positiva sul lungo termine. La solidità dei fondamentali, la crescita in più settori e gli investimenti massicci nell’intelligenza artificiale pongono Alphabet tra le migliori opportunità di crescita sul mercato.

Un motore di crescita diversificato con l’AI al centro

Le attività di Alphabet si estendono su vari segmenti ad alto potenziale. Google Search resta la principale fonte di ricavi, ora potenziata dagli AI Overviews, che raggiungono 1,5 miliardi di utenti al mese in 140 paesi. YouTube continua a dominare il mercato video: Shorts registra un aumento del 20% dell’interazione annuale e YouTube Premium ha superato i 125 milioni di abbonati. Le entrate pubblicitarie e le partnership con i creator continuano a crescere.

Google Cloud ha generato nel primo trimestre ricavi per 12,3 miliardi di dollari (+28% su base annua), con margini operativi quasi raddoppiati al 17,8% e utili pari a 2,2 miliardi. I 75 miliardi di dollari di capex previsti per il 2025, destinati in gran parte all’infrastruttura AI, mostrano la fiducia dell’azienda nel lungo periodo. L’acquisizione di Wiz conferma inoltre l’attenzione crescente alla cybersicurezza in ambienti multi-cloud.

Forte liquidità e ritorni agli azionisti

Nel primo trimestre 2025, Alphabet ha registrato 90,2 miliardi di dollari di ricavi (+12%), un utile per azione di 2,81 dollari (+49%) e un free cash flow di 19 miliardi. La liquidità disponibile ha raggiunto i 95,6 miliardi, mentre 17,5 miliardi sono stati restituiti agli azionisti tramite dividendi e buyback. Il consiglio ha inoltre approvato un nuovo piano di riacquisto da 70 miliardi di dollari.

Le scommesse a lungo termine (“Other Bets”) come Waymo e Verily hanno generato 450 milioni di dollari ma registrano ancora perdite operative (1,2 miliardi). Tuttavia, le partnership di Waymo con Uber e Moove indicano progressi concreti.

Leadership nell’AI e valutazione interessante

Sotto la guida di Sundar Pichai, Alphabet continua a puntare sull’integrazione dell’IA. La piattaforma Gemini conta già 35 milioni di utenti attivi giornalieri ed è integrata in Google Search per 1,5 miliardi di persone. Pur fronteggiando concorrenti come Microsoft, Meta e Amazon, Alphabet vanta una posizione solida grazie alla sua forza finanziaria e alle infrastrutture avanzate. Con un rapporto P/E forward di 18, il titolo GOOGL è considerato ancora sottovalutato.

Secondo 53 analisti, Alphabet riceve una valutazione media di “Strong Buy”: 41 raccomandano acquisto deciso, 4 un acquisto moderato e 8 mantengono il titolo. Il target medio è di 200,74 dollari (+13%), con una stima massima di 250 dollari, pari a un potenziale rialzo del 40,7% nei prossimi 12 mesi.