Ordini export in forte aumento e record di assunzioni nella manifattura
L’attività del settore privato in India ha registrato a giugno la crescita più rapida degli ultimi 14 mesi, sostenuta da una forte domanda interna e internazionale. Secondo l’HSBC Flash India Composite PMI pubblicato lunedì, la ripresa ha interessato sia i servizi sia la manifattura, con ricadute positive sull’occupazione e sulla produzione.
L’indice composito, elaborato da S&P Global, è salito a 61,0 a giugno rispetto a 59,3 di maggio, battendo le previsioni degli analisti e confermando quasi quattro anni consecutivi di espansione. L’attività nel settore dei servizi ha toccato 60,7 — il livello più alto da agosto 2023 — mentre il PMI manifatturiero è aumentato a 58,4 da 57,6.
Esportazioni record e boom occupazionale
“Gli ordini export hanno continuato a trainare l’attività del settore privato, in particolare nella manifattura,” ha dichiarato Pranjul Bhandari, capo economista India di HSBC. Il report evidenzia la crescita più forte delle vendite internazionali dal 2014, anno di inizio della rilevazione. La manifattura ha guidato l’espansione, beneficiando della solida domanda estera.
Anche l’occupazione nel manifatturiero ha raggiunto un nuovo massimo storico: la crescita dei posti di lavoro è la più alta da oltre 20 anni. Anche i servizi hanno incrementato l’organico, seppur con un ritmo leggermente inferiore rispetto a maggio.
Inflazione in calo, margini per la RBI
A giugno le pressioni sui costi si sono attenuate, con l’inflazione dei prezzi di input al livello più basso da dieci mesi. Ciò ha permesso alle aziende di contenere gli aumenti dei prezzi finali e mantenere la competitività. L’inflazione dei prezzi alla produzione è rallentata rispetto al picco di maggio, offrendo un ulteriore sollievo ai consumatori.
Il rallentamento dell’inflazione — scesa al minimo da sei anni — potrebbe offrire alla Reserve Bank of India margini per stimolare la crescita e valutare tagli dei tassi d’interesse, soprattutto nel contesto di incertezza legata ai dazi imposti dagli Stati Uniti.
Fiducia in calo nonostante i dati positivi
Nonostante i risultati incoraggianti, la fiducia delle imprese è scesa al livello più basso da oltre due anni. I produttori si sono mostrati leggermente più ottimisti, mentre le aziende di servizi hanno assunto un atteggiamento più cauto rispetto alle prospettive di crescita futura.
